Bando Sottomisura 19.2.7.4.A Investimenti nella creazione, miglioramento o ampliamento di servizi locali di base e infrastrutture

Pubblicato il Bando Sottomisura 19.2.7.4.A “Investimenti nella creazione, miglioramento o ampliamento di servizi locali di base e infrastrutture” approvato dal CdA del GAL nella seduta del 04/02/2021.

Beneficiari: Enti locali, enti di diritto pubblico e loro associazioni; fondazioni che non svolgano attività economiche, cooperative di comunità, associazioni senza fini di lucro

Scadenza presentazione domande: 18/06/2021 ore 13.00

La domanda di sostegno dovrà essere presentata esclusivamente tramite SIAR all’indirizzo: https://siar.regione.marche.it/ a partire dal 31/03/2021.

Di seguito è possibile scaricare il Bando ed i relativi allegati:

Bando Sottomisura 19.2.7.4.A

Documenti per la domanda di sostegno:

Allegati pdf:

Allegato-1_DICH ENTRATE NETTE

Allegato-2_AUTOVALUTAZIONE_PRE_agg_gara__A_B_C_D_E_vers_2.8

Allegato-3_Dich_Direttore_Lavori

Allegati word:

Allegato-1_DICH ENTRATE NETTE

Allegato-2_AUTOVALUTAZIONE_PRE_agg_gara__A_B_C_D_E_vers_2.8

Allegato-3_Dich_Direttore_Lavori

Al fine di portare a conoscenza i beneficiari pubblici delle verifiche che saranno svolte sull’applicazione della vigente normativa sugli appalti (D.Lgs. n. 50 del 2016) si allegano le check list Agea che dovranno essere prodotte in sede di domanda di pagamento

Documenti per la domanda di pagamento (da compilare esclusivamente per la procedura di SALDO):

Check list Agea post aggiudicazione


Slides Webinar informativo 27/04/2021

Linee Guida ATS XIX_Bando 7.4

RICHIESTA  ANTICIPO 45% DEL CONTRIBUTO 

La delibera del CdA N.159 del 27 Settembre 2021 ha recepito il Decreto DDS – Regione Marche – N.907 del 21/9/2021 che autorizza la richiesta da parte dei beneficiari pubblici, a valere sulle Misure 19.2.7.2-7.4-7.5-7.6, dell’anticipo fino al 45% del contributo ammissibile successivamente alla finanziabilità della domanda, fermo restando il necessario atto di impegno dell’Ente a garanzia del 100% dell’importo anticipato.

DDS 907_2021 anticipaz al 45%


PROROGA FINE LAVORI

Il CdA del Gal Fermano nella seduta n. 179 del 28/04/2023 ha deliberato di modificare i tempi di ultimazione degli investimenti, portandoli da 18 a 24 mesi (oltre eventuale proroga). I testi dei Paragrafi 7.4.3 e 7.5 sono pertanto modificati come segue:

Par. 7.4.3 Domande di proroga dei termini per l’ultimazione dei lavori

Il termine per l’ultimazione dei lavori e per la relativa rendicontazione è fissato in 24 mesi dalla data di comunicazione di finanziabilità. È possibile richiedere una sola proroga della durata massima di 6 mesi.

La concessione della proroga presuppone che il valore dei lavori realizzati sia superiore al 50% degli investimenti ammessi, anche se non pagati.

I documenti da allegare alla domanda di proroga e da presentare tramite SIAR sono i seguenti:

  1. Relazione dalla quale risultino:

– i motivi che hanno determinato il ritardo;

– le misure che si intendono adottare per concludere l’investimento nei tempi di proroga richiesti;

– il nuovo cronoprogramma degli interventi.

  1. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal beneficiario o dal direttore dei lavori ai sensi articoli 47 e 76 del DPR n. 445/2000, in cui si attesti che il valore degli investimenti realizzati è superiore al 50% degli investimenti ammessi.
  2. Appendice di polizza fidejussoria (nel caso di anticipo erogato a beneficiari privati) con la nuova scadenza di ultimazione lavori secondo quanto previsto da AGEA.

 7.5 Impegni dei beneficiari

Tramite la sottoscrizione della domanda di sostegno il richiedente si impegna a:

  1. a) realizzare gli investimenti in modo conforme rispetto alle finalità ed agli obiettivi del progetto;
  2. b) diventare titolare di un conto corrente dedicato, bancario o postale, per effettuare tutti i pagamenti relativi ad ogni domanda di sostegno e per ricevere il relativo contributo; tale conto deve essere presente nel fascicolo aziendale al momento della presentazione della domanda di pagamento;
  3. c) garantire la destinazione d’uso degli investimenti realizzati per le medesime finalità per cui sono stati approvati per un periodo di 10 anni a decorrere dalla data di adozione dell’atto di autorizzazione al pagamento del saldo finale;
  4. d) non alienare volontariamente gli investimenti realizzati per un periodo di 5 anni a decorrere dalla data di adozione dell’atto di autorizzazione al pagamento del saldo finale;
  5. e) presentare la rendicontazione entro 24 mesi dalla data di comunicazione di finanziabilità, ferma restando l’eventuale unica proroga richiesta e concessa (di max 6 mesi);
  6. f) conservare a disposizione degli uffici del GAL, della Regione Marche, della Commissione Europea, nonché dei tecnici incaricati, la documentazione originale di spesa dei costi ammessi a contributo per i 5 anni successivi alla liquidazione del saldo del contributo;
  7. g) consentire agli organi incaricati dei controlli l’accesso alle aree ed agli immobili di intervento, alle sedi del beneficiario e a tutta la documentazione, in ogni momento e senza restrizioni;
  8. h) restituire senza indugio, le somme eventualmente percepite in eccesso quale aiuto, ovvero sanzioni amministrative, così come previsto dalle disposizioni e norme nazionali e comunitarie;
  9. i) dare adeguata pubblicità al finanziamento pubblico, secondo gli obblighi riportati nell’Allegato III, Parte 1 punto 2 e Parte 2 punti 1 e 2 del Reg. di esecuzione (UE) n. 808/14 (cfr. par. 7.5.1).

SECONDA PROROGA FINE LAVORI

Il CdA del Gal Fermano nella seduta n. 191 del 17/01/2024 ha deliberato di apportare ulteriori modifiche al paragrafo 7.4.3 del bando come segue:

7.4.3 Domande di proroga dei termini per l’ultimazione dei lavori

Il termine per l’ultimazione dei lavori e per la relativa rendicontazione è fissato in 24 mesi dalla data di comunicazione di finanziabilità.
È possibile richiedere 2 (due) proroghe della durata massima di 6 (sei) mesi ciascuna.
La concessione della prima proroga presuppone la sottoscrizione del contratto di affidamento dei lavori o delle forniture.
La concessione della seconda proroga presuppone che il valore dei lavori realizzati sia superiore al 50% degli investimenti ammessi, anche se non pagati.

I documenti da allegare alla domanda della prima proroga e da presentare tramite SIAR sono i seguenti:
1. Relazione dalla quale risultino:
– i motivi che hanno determinato il ritardo;
– le misure che si intendono adottare per concludere l’investimento nei tempi di proroga richiesti;
– il nuovo cronoprogramma degli interventi.
2. Copia del contratto di affidamento dei lavori o delle forniture.


I documenti da allegare alla domanda della seconda proroga e da presentare tramite SIAR sono i seguenti:
1. Relazione dalla quale risultino:
– i motivi che hanno determinato il ritardo;
– le misure che si intendono adottare per concludere l’investimento nei tempi di proroga richiesti;
– il nuovo cronoprogramma degli interventi.
2. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal beneficiario o dal direttore dei lavori ai sensi articoli 47 e 76 del DPR n. 445/2000, in cui si attesti che il valore degli investimenti realizzati è superiore al 50% degli investimenti ammessi.